I segreti per un ottimo bollito di carne

Bollito di carne

Dimenticate i dadi, e non intendo quelli a scopo ludico, bensì quelli alimentari. Non ci servono concentrati, ma concentrazione. La ricetta non è di difficile preparazione, ma richiede pazienza per via dei lunghi tempi di cottura, in questo caso bollitura.

Per fare un ottimo bollito di carne armatevi di pazienza, come già consigliato, e di questi ingredienti: Carne bovina per bollito 1kg, 1 Cipolla, 2 coste di sedano, 1 carota, 1 ciuffo di prezzemolo, 1 rametto di timo, 3 foglie di alloro, 3 chiodi di garofano, pepe, sale grosso.

Ora, ponete sul fuoco una pentola per bollitura con dentro dell’acqua, unite la cipolla pelata e steccata con i chiodi di garofano al suo interno, la carota anch’essa sbucciata, il sedano e le erbe aromatiche (timo, prezzemolo, alloro) in mazzetto.

Quando l’acqua è in ebollizione salate e aggiungete la carne, per evitare che il bollito di carne si sfilacci si consiglia di legare il pezzo con dello spago per non fargli perdere la forma.

Il segreto per un ottimo bollito di carne sta nell’immergere il taglio quando l’acqua bolle e non prima, otterrà così una morbidezza e un sapore unici. Rimuovete con un mestolo forato le impurità che affioreranno. Aggiungete il pepe e cuocete a fiamma bassa.

Lasciate il bollito di carne a cuocere per circa 3 ore, controllando ogni tanto il livello di cottura. Forate la carne e lasciate che sgoccioli. Servite tagliando a fette il bollito di carne e accompagnate il tutto con delle salse, es. maionese, mostarda…

Cotoletta alla bolognese: un tipico secondo emiliano

Cotoletta alla bolognese

La cotoletta alla bolognese può essere realizzata sia con la carne di vitello che con quella di pollo.

Con il batticarne appiattisci la fettina di carne e aggiusta di sale e di pepe. A questo punto sbatti in una ciotola un uovo con il parmigiano reggiano e un pizzico di noce moscata e disponi su un piatto piano del pan grattato. Immergi la fettina di carne nell’uovo e poi passala nel pangrattato assicurandoti che esso aderisca perbene su entrambi i lati.

La cotoletta alla bolognese tradizionalmente viene fritta, ma se la preferisci più leggera ti consigliamo di cuocerla nel forno. In entrambi i casi ricordati di eliminare dalla cotoletta alla bolognese il pangrattato in eccesso e, a cottura ultimata, disponi su di essa una fetta di prosciutto crudo, una di trifola (particolare tipologia di tartufo bianco che si coltiva in diverse aree dell’appennino tosco-emiliano) e qualche scaglia di parmigiano; a tal proposito ricordiamo che è da preferire quello poco stagionato, in modo tale che si sciolga più facilmente.

Infine impiatta la tua deliziosa cotoletta alla bolognese e servi calda accompagnata con un contorno di insalata fresca e colorata.